I prodotti biologici piacciono sempre di più agli italiani!
23 Febbraio 2023
Sempre più spesso la tendenza del consumatore italiano è quella di scegliere per la propria alimentazione prodotti biologici. La salute e il benessere mai come in questo periodo sono diventate una priorità imprescindibile. A confermare questo trend sono i dati del 24esimo annuario sull’agricoltura biologica mondiale in cui si attesta che il mercato europeo dei prodotti biologici ha raggiunto un valore d’affari di ben 54,5 miliardi di euro.
La spesa media a livello europeo per prodotti biologici è di 104,3 euro pro-capite, un dato che si è raddoppiato nel giro degli ultimi dieci anni. Il mercato più importante è quello della Germania, seguito da Francia e Italia.
Il nostro Paese si distingue fra i paesi europei per il maggior numero di coltivatori e trasformatori di prodotti biologici. Il mercato italiano ha raggiunto i 5 miliardi di euro di cui 4 miliardi generati da consumi domestici e 1 miliardo dai consumi fuori casa.
Nell’ultimo anno l’export di prodotti biologici made in Italy ha avuto un’ottima performance con un balzo del +16% e ora si attesta su un valore di 3,4 miliardi di euro.
La grande distribuzione italiana in particolare sembra essere sempre più sensibile a questo mercato e per questo motivo continuano ad aumentare i metri lineari sugli scaffali dei punti vendita a disposizione dei prodotti biologici. Nel 2022 le vendite di biologico in questo canale distributivo si sono attestate a 2,3 miliardi di euro (+0,4%) rispetto al 2021 corrispondente a un volume complessivo di vendite pari al 57% di tutte quelle legate ai consumi domestici.
In generale i prodotti biologici più consumati dagli italiani sono: il latte, i cereali per la colazione, uova, creme spalmabili e cibi per l’infanzia. In leggera crescita ci sono settori come quello dell’ortofrutta (+3%) e quello dell’agroalimentare (+6%) mentre sono stabili le vendite del comparto del fresco.
Il biologico sembra piacere alla maggior parte dei consumatori del nostro paese, ben 6 italiani su 10 hanno dichiarato, in una recente indagine condotta da Nomisma, di aver consumato un prodotto bio fuori casa negli ultimi sei mesi
Nonostante gli anni di pandemia e le difficoltà macro-economiche dell’ultimo periodo il comparto bio italiano gode di buona salute, ma sarà comunque fondamentale per il prossimo futuro far crescere sia la produzione che i consumi utilizzando al meglio gli investimenti stanziati dal Piano d’Azione Nazionale, quasi 3 miliardi di euro per i prossimi 5 anni.
Gli obiettivi fondamentali da perseguire saranno quelli di sostenere gli agricoltori nella transizione agroecologica, per tutelare l’ambiente, contrastare i cambiamenti climatici e favorire un’occupazione agricola, in particolare di donne e giovani, sempre più interessati al metodo biologico.